Terme del Nuotatore

Pannello 33 - Ubicazione

Costruite nella tarda età flavia (fine I secolo d.C.), queste terme subirono importanti trasformazioni nel corso del II secolo, per poi essere precocemente abbandonate alla metà del III secolo d.C.

Pannello 33 - Figura 1Sezione ricostruttiva delle terme nella prima fase
(M. Medri, V. Di Cola)

Dal corridoio d’ingresso ricavato nel vicino Santuario della Bona Dea, attraverso un vestibolo (A) si poteva accedere sia al settore della palestra che alle sale termali.

Il percorso termale iniziava con il frigidarium (sala per i bagni freddi) (B) pavimentato con un mosaico raffigurante un nuotatore, a cui seguivano due tepidaria (ambienti per bagni tiepidi) (C), uno dei quali decorato con stucchi, un laconicum (sala per sudare) (D) e due calidaria (sale con vasche calde) (E).

Pannello 33 - Figura 2Dettaglio del nuotatore rappresentato sul mosaico Pannello 33 - Figura 3Busto maschile in marmo rinvenuto all'interno delle terme

Un’ampia cisterna a due piani (G) assicurava l’approvvigionamento idrico delle terme, alimentate anche dall’acquedotto cittadino mediante condutture plumbee.

Pannello 33 - Figura 4Particolare della decorazione in stucco del soffitto del tepidarium

Vedi anche:

L'area dei culti orientali e il quartiere di Porta Laurentina