Terme del Foro

Pannello 59 - Ubicazione

Costruite intorno al 160 d.C. da Marco Gavio Massimo, prefetto del pretorio di Antonino Pio, queste sontuose terme pubbliche (le più grandi della città) subirono importanti rifacimenti nel IV e nel V secolo d.C., tra cui la creazione di un ingresso monumentale su Via della Forica (A).

Attraverso i vestiboli (B), si raggiungevano gli apodyteria (spogliatoi) (C) e un grande frigidarium (sala con vasche per bagni freddi) (D) con alte volte a crociera.

Pannello 59 - Figura 1Sezione delle Terme del Foro su Via della Forica
(P. Cicerchia)

Le sale riscaldate erano rivolte verso sud, in modo da sfruttare al meglio l’esposizione ai raggi del sole: il primo ambiente, di forma ottagonale, era probabilmente un eliocamino (sala dedicata ai bagni di sole) (E); seguivano un laconicum (sala per bagni di sudore) (F) e ambienti tiepidi (G) e caldi (H).

La ricca decorazione marmorea dell’edificio risale ai restauri del IV secolo d.C.

Pannello 59 - Figura 2Lavori di restauro nelle Terme del Foro Pannello 59 - Figura 3Statua di togato rinvenuta nelle Terme del Foro (V secolo d.C.)

Per approfondire: Ostia racconta - Complementi d'arredo: l'oscillum

Vedi anche:

L'area centrale e i complessi di rappresentanza