Terme dei Sette Sapienti
L’edificio, probabilmente di età adrianea (117-138 d.C.), prende il nome da una raffigurazione pittorica dei Sette Sapienti, che decorava un ambiente forse in origine adibito a taverna e successivamente inglobato nelle terme con funzione di spogliatoio (B).
Come attestato dalla dislocazione degli ingressi, le terme erano utilizzate non solo dagli abitanti dei caseggiati confinanti, ma anche da quelli del quartiere circostante.
Presentavano un frigidarium (sala per i bagni freddi) di forma circolare e coperto a cupola (C), pavimentato da un mosaico con scene di caccia e motivi vegetali; altri fini mosaici decoravano le pareti di alcune nicchie.
Un secondo frigidarium (D) conserva una raffigurazione pittorica di Venere che nasce dalle acque (Anadyomene), databile agli inizi del III secolo d.C., così come le altre pitture conservate nelle stanze attigue.
Nella parte sud del complesso erano infine posti i tepidaria e i calidaria (ambienti tiepidi e caldi) (E-H).
Vedi anche:
- I quartieri residenziali della classe medio-alta
- Domus di Amore e Psiche
- Terme del Mitra
- Complesso dei Mensores
- Caseggiato di Bacco e Arianna
- Serapeo
- Terme della Trinacria
- Casette Tipo
- Caseggiato del Serapide
- Terme dei Sette Sapienti
- Caseggiato degli Aurighi
- Case a Giardino
- Insula delle Ierodule
- Insula delle Pareti Gialle
- Insula delle Volte Dipinte
- Insula delle Muse
- Domus dei Dioscuri
- Domus del Ninfeo
- Cd. Palazzo Imperiale