Serapeo

Pannello 70b - Ubicazione

Questo edificio di culto, dedicato al dio egiziano Serapide (assimilato a Giove), fu costruito a spese del liberto Caltilio, seguace della divinità, e inaugurato il 24 gennaio del 127 d.C. in occasione del compleanno dell’imperatore Adriano.

Pannello 70b - Figura 1Ricostruzione del santuario
(R. Mar)

Il santuario si affaccia sulla strada con un protiro (ingresso colonnato) (A) aggiunto nel corso del II secolo d.C. e pavimentato con un mosaico raffigurante il bue Api (antica divinità egizia).

Dall’ingresso si accede a un cortile (B) con portici sui lati lunghi e altare al centro (C), decorato da un pavimento in mosaico con scene di vita sul Nilo.

Il tempio vero e proprio (D) si eleva su un podio posto in fondo al cortile ed è preceduto da un pronao con quattro colonne e pavimento in marmi colorati.

Al frontone del tempio apparteneva probabilmente l’iscrizione Iovi Serapi (”a Giove Serapide”), oggi conservata nel cortile.

Pannello 70b - Figura 2Mosaico con raffigurazione del dio Api

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I quartieri residenziali della classe medio-alta