Gardens of the Roman Empire

22/04—31/12/2021

Il 21 aprile 2021 è stato presentato il nuovo portale web "Gardens of the Roman Empire" interamente dedicato al patrimonio archeologico del verde legato ai luoghi e alla storia dell'Impero Romano. 

Il sito web è stato realizzato dal gruppo di lavoro dell'Istituto di Storia Antica dell'Università di New York (ISAW), sotto la supervisione del direttore David Ratzan e di Christian Casey, dottore di ricerca in Scienze Umane Digitali. Il portale è organizzato in schede di approfondimento corredate da una mappa interattiva, il cui format sviluppa il lavoro di ricerca di Wilhelmina Iashemski, completato da Kathrhyn Gleason, Amina-Aicha Malek e Kim Hartswick.

Un open-access website che offre alla libera consultazione un patrimonio di circa 1.200 schede di approfondimento, accompagnate da immagini e links a contenuti pubblicati da Pleiades, Getty, WorldCAT, FastiOnline, a disposizione di studiosi, professionisti, studenti e per il vasto pubblico amante dell'archeologia. Non un semplice database dunque, ma una vera e propria piattaforma interattiva che offre numerosi strumenti di navigazione online, quali mappe, ricerche per parole-chiave, catalogo di immagini. Un website dinamico e in continua evoluzione: infatti, a questa prima pubblicazione di contenuti, seguiranno nel corso nel 2021 alcuni aggiornamenti con l'implementazione delle schede di parchi e giardini che videro il loro momento di splendore in Europa e nel Mediterraneo durante i secoli di vita dell'Impero Romano.

Il Gardens of the Roman Empire Project consente di accedere, per la prima volta, ad un ampio catalogo di giardini e paesaggi dell'Impero Romano: per i Romani non si trattava di semplici spazi verdi, ma di luoghi naturali inseriti nel contesto politico, religioso, economico e lavorativo, nell'ambito delle attività di vita quaotidiana pubblica e privata. Sono presenti infatti diverse tipologie di spazi verdi, dai giardini delle botteghe ai parchi dei palazzi imperiali, molti dei quali sono già stati identificati, ma necessitano di ulteriori ricerche e studi.

Un'ampia sezione, che sarà presto arricchita di nuovi contenuti anche grazie alla collaborazione del Direttore, dott. Alessandro D'Alessio, e dei Funzionari Archeologi del Parco, è dedicata alle meraviglie del verde nell'antica Ostia: dalle Case a Giardino del periodo adrianeo, alla Domus di Amore e Psiche, sino al Piazzale delle Corporazioni, le singole schede presentano una breve descrizione dell'edificio ostiense e un puntuale approfondimento sulla ricostruzione dell'area verde di pertinenza, completato da una planimetria e da una bibliografia di riferimento.

Gardens of the Roman Empire è raggiungibile al seguente link: https://roman-gardens.github.io/home/

 
Team editoriale: Wilhelmina Jashemski†, Kathryn L. Gleason (Cornell), Kim J. Hartwick (CUNY), and Amina-Aïcha Malek (ENS).
 
Partners: David Ratzan e Christian Casey, Institute for Study of the Ancient World (ISAW) alla NYU e Keith Jenkins, Mann Library, Cornell.
 
Partners Istituzionali: Cornell University, ISAW/NYU, AOROC CNRS ENS PSL, Cambridge University Press, Dumbarton Oaks/Harvard University.

Gardens of the Roman Empire