Tra visibile e invisibile. Ostia e i suoi abitanti
Visite a luoghi solitamente chiusi per particolari condizioni di delicatezza e fragilità
Il Parco Archeologico di Ostia Antica e CoopCulture, nella prospettiva di rendere fruibili luoghi solitamente chiusi per particolari condizioni di delicatezza e fragilità, hanno pianificato l’eccezionale apertura di alcuni fra i siti più interessanti di Ostia che conservano, oltre a planimetrie intatte e perfettamente leggibili, straordinarie testimonianze pittoriche ad affresco di età romana imperiale. I circuiti previsti saranno essenzialmente tre e comprendono anche, per completezza di trattazione, siti normalmente aperti al pubblico: trait-d’union la presentazione della società ostiense in tutte le sue sfaccettature multiculturali evidenziate nella storia delle classi sociali protagoniste delle vicende cittadine.
VITA FRENETICA E PASTI VELOCI
Quando: 21 luglio,18 agosto, 15 settembre, 13 ottobre
ore 10.00, 12.00 e 17.00
Dove: Casa di Diana, Thermopolium di Diana, Grandi Horrea, Insula del Soffitto dipinto
Il primo circuito si dipana tra case popolari e del ceto medio e ne testimonia una giornata tipo. Sarà possibile entrare nell'Insula del Soffitto dipinto, con ambienti che conservano una decorazione pittorica tra le più interessanti di Ostia dal prevalente colore giallo, caratteristico del II secolo d.C., e nel Caseggiato di Diana, uno tra gli esempi più conservati di caseggiato popolare di età adrianea con ambienti abitativi e di rappresentanza, cortile centrale con fontana, una latrina e persino un piccolo mitreo interno.
CASE DIPINTE E GIARDINI NEL CUORE DELLA CITTÀ
Quando: 28 luglio, 25 agosto, 22 settembre, 20 ottobre
ore 10.00, 12.00 e 17.00
Dove: Sacello delle Tre Navate, Case Giardino, Insula delle Ierodùle
Il secondo circuito è invece imperniato sul ceto medio e su quello aristocratico della città. Nell’ambito delle cosiddette Case a Giardino, apriremo il misterioso Sacello delle Tre Navate un edificio di incerta funzione che assomiglia ad un mitreo, ma senza averne gli elementi
cultuali, e l’eccezionale Insula delle Ierodùle, di cui rimangono i piani bassi con funzione di rappresentanza.
TRA VITA, RELIGIONE E MAGIA
Quando: 11 agosto, 8 settembre, 29 settembre
ore 10.00, 12.00 e 17.00
Dove: Caupona del Pavone, Campo della Magna Mater, Domus del Protiro
Il terzo circuito approfondisce infine le tematiche della multiculturalità religiosa e della stra-tificazione sociale aperta ai culti provenienti dall’Oriente mediterraneo, con la straordinaria concentrazione di questi presso il Campo della Magna Mater per poi approdare in un luogo straordinario come la Caupona del Pavone, casa privata poi trasformata in albergo con osteria che mantiene intatta tutta la suggestione della sua vivace frequentazione duemila anni fa.
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